PAROLA A..: ANDREA MORETTI, SAMUELE DI MARTINO E GABRIELE DI CINTIO

Sedicesima puntata per la nostra rubrica "Parola a..", in cui intervistiamo i tanti ragazzi del settore giovanile della Bacigalupo Vasto Marina. È il turno di tre protagonisti della super stagione dei nostri giovanissimi sperimentali: Andrea Moretti, classe 2006, Samuele Di Martino, anche lui classe 2006, e Gabriele Di Cintio, classe 2007. Gabriele Di Cintio è uno dei veterani, approdando alla Bacigalupo nel 2013 e indossando sempre e soltanto la nostra maglia con grande attaccamento e passione; più recenti gli arrivi di Andrea Moretti e Samuele Di Martino, ma anche per loro due si sono viste immediatamente qualità importanti che hanno permesso di inserirsi alla perfezione e di dare un contributo molto prezioso alla Bacigalupo Vasto Marina. Andiamoli a conoscere meglio.

Andrea Moretti. In questo periodo mi mancano molto gli amici, i compagni di squadra e le attività. Nonostante ciò, mi alleno sotto casa nel pomeriggio dopo aver fatto i compiti.

Samuele Di Martino. Sto trascorrendo questo periodo molto bene, in questi ultimi giorni ho rivisto un po' i miei amici, sempre con le dovute precauzioni. Di solito mi alleno facendo sia un po' di corsa sia gli addominali.

Gabriele Di Cintio. Lo sto trascorrendo abbastanza bene: durante la giornata, nonostante il periodo di inattività, cerco sempre di migliorarmi in campo calcistico, magari correndo oppure tenendo sempre costante l'allenamento con il pallone.

Andrea Moretti. Il Coronavirus ha fermato la nostra corsa nel momento più bello, sicuramente avevamo delle ottime possibilità per il titolo regionale.

Samuele Di Martino. Assolutamente sì, stavamo benissimo in classifica, peccato per questo problema ma lottiamo sempre e speriamo di vincere l'anno prossimo.

Gabriele Di Cintio. Secondo me era molto probabile vincere questo titolo, il nostro gruppo è molto unito sia fuori sia dentro al campo: questo fattore ci ha portato sempre buoni risultati, sottolineando anche il fatto che i nostri mister ci hanno sempre preparato a ogni probabile partita complicata.

Andrea Moretti. La squadra che ci ha messo più in difficoltà è, secondo me, il River Chieti. Le avversarie della fase finale non le conosco bene.

Samuele Di Martino. La squadra più forte che abbiamo incontrato è la Virtus Lanciano, mentre per le fasi finali penso la Gladius.

Gabriele Di Cintio. Per me la squadra che ci ha dato più filo da torcere è stata il River Chieti, formazione molto insidiosa e organizzata. Nelle fasi finali non saprei, non bisogna sottovalutare mai un avversario, anche perché potrebbe dimostrarsi da un momento all'altro molto preparato.

Andrea Moretti. Il segreto della nostra squadra è che in ogni ruolo abbiamo dei giocatori completi. Mi mancano gli allenamenti con i miei amici, gli scherzi e i giochi che facevamo.

Samuele Di Martino. Il nostro segreto è non mollare mai. Mi mancano molto i miei compagni, soprattutto gli scherzi negli spogliatoi.

Gabriele Di Cintio. In realtà un segreto non c'è, esiste solo tanta forza nel lottare in campo, tanta concentrazione e tanta costanza sul proprio obiettivo.

Andrea Moretti. Per otto anni sono stato difensore centrale con ottimi risultati, ma il mio desiderio era provare altri ruoli: mister Nicola Bozzella mi ha dato questa possibilità. Sono tatticamente forte, ciò mi ha permesso di riuscire ad adattarmi ai ruoli a alle varie situazioni.

Samuele Di Martino. Sì, sono molto bravo a giocare in varie posizioni, ma soprattutto ci vuole testa e serietà.

Gabriele Di Cintio. La qualità è saper gestire bene la situazione in cui ci si trova e saperla affrontare nel modo più giusto possibile: io non ho grande difficoltà nell'adattarmi in vari ruoli, perché i nostri mister ci hanno preparato sempre in tutto.

Andrea Moretti. Sono arrivato per ultimo, è stato difficile all'inizio perché il gruppo era già unito e perchè avevo avuto un problema al ginocchio che mi ha fermato per un po' di settimane. Ho recuperato subito e ho trovato dei compagni molto divertenti, che mi hanno accolto bene già dal primo allenamento.

Samuele Di Martino. Sì, l'ambiente è stato molto bello fin dall'inizio, mi sono trovato benissimo sia con i miei compagni sia con i mister.

Gabriele Di Cintio. Per me la Bacigalupo rappresenta una vera e propria famiglia nella quale, con il supporto dei miei compagni, mi posso sfogare in campo nei momenti brutti. Il ricordo più bello è quello del torneo al Centro Sportivo San Gabriele: al tempo facevo il portiere e quindi ero molto utile per la squadra, soprattutto durante la finale contro la D'Annunzio in cui feci la parata decisiva per la vittoria del torneo.

Quali sono le caratteristiche principali dei vostri compagni di questa intervista? In cosa i vostri compagni vi stupiscono di più a livello calcistico?

Andrea Moretti. Samuele è molto veloce, fisicamente forte e ha una buona finalizzazione. Gabriele, considerando che è un 2007, ha un'ottima resistenza fisica, lotta sempre per conquistare il pallone e ha un buon tiro.

Samuele Di Martino. Mi stupiscono tante cose e soprattutto, a livello calcistico, apprezzo la loro serietà e il loro impegno.

Gabriele Di Cintio. Partendo da Andrea, secondo me è un ragazzo di grande qualità soprattutto per la fascia difensiva e sa gestire molto bene il pallone; mentre di Samuele apprezzo il tiro e la resistenza nella corsa.

Andrea Moretti. Non tifo per nessuna squadra di serie A in particolare, mi piace il calcio. Come calciatore ammiro Trent Alexander-Arnold, terzino del Liverpool, per le sue doti calcistiche che lo fanno diventare un giocatore completo in tutti i ruoli.

Samuele Di Martino. Sono un tifoso della Juventus e ammiro il giocatore del Barcellona De Jong, perché è molto giovane ed è un calciatore fantastico.

Gabriele Di Cintio. Come squadra di serie A io tifo per la Juventus, mentre come calciatore ammiro Johan Cruijff per il suo modo di giocare e di tenere in possesso il pallone.

Andrea Moretti. Non ho una posizione preferita, semplicemente mi piace giocare.

Samuele Di Martino. Sì, mi piacerebbe giocare anche in altre posizioni, per esempio difensore centrale.

Gabriele Di Cintio. A me piace un sacco giocare in difesa, perché lì ci sono i ruoli in cui combatti veramente in campo: devo dire che nell'ultimo periodo mi sto trovando davvero molto bene nel ruolo di terzino.

Andrea Moretti. Sono un giocatore completo che sa coprire un po' tutti i ruoli: a livello caratteriale sono migliorato anche con l'aiuto del mister Vincenzo Benedetti, che mi ha allenato per diversi anni. Mi ritengo un giocatore molto tecnico con un buon passaggio, invece una cosa in cui dovrei migliorare è la freddezza.

Samuele Di Martino. I miei punti di forza sono il tiro e la corsa, mentre devo migliorare soprattutto mentalmente perché di solito faccio un po' troppa confusione.

Gabriele Di Cintio. Il mio punto di forza sta nella velocità, mentre vorrei migliorarmi nel possesso palla.

Andrea Moretti. La partita che ho sentito di più è stata quella del girone di ritorno contro il River Chieti: siamo stati i primi a non perdere in casa loro, in una gara in cui c'erano tanta intensità e ansia.

Samuele Di Martino. Una delle partite più belle che abbiamo giocato quest'anno è quella in trasferta contro il River, un avversario che ci ha messo in difficoltà: quindi noi tutti, avendo molti assenti, abbiamo dovuto dare il nostro 110%.

Gabriele Di Cintio. Come detto prima, la partita che mi sta più a cuore è quella contro la D'Annunzio, perché feci appunto la parata decisiva.