PAROLA A..: LUDOVICO BASILE E CHRISTIAN TINARI

30-04-2020 12:57 -

Quarta puntata per la nostra nuova rubrica "Parola a..", in cui intervistiamo i tanti ragazzi del settore giovanile della Bacigalupo Vasto Marina. Spazio a due colonne che hanno avuto un lungo percorso con la nostra società: Ludovico Basile e Christian Tinari, entrambi classe 2003. Ludovico Basile arriva alla Bacigalupo nell'estate 2017, togliendosi subito la soddisfazione della qualificazione al girone d'élite con i giovanissimi regionali; nelle successive due stagioni, con gli allievi regionali, prima conquista un'importantissima salvezza e poi ottiene di nuovo l'accesso tra le migliori formazioni abruzzesi. Christian Tinari, invece, indossa la nostra maglia dal lontano 2008 e ha svolto tutta la trafila della scuola calcio e del settore giovanile: è uno dei fedelissimi e ha sempre dimostrato, con comportamenti esemplari e mai sopra le righe, il suo grande attaccamento per questi colori, ottenendo gli stessi splendidi risultati citati in precedenza per Basile. Con loro ripercorriamo tappe fondamentali che hanno sicuramente lasciato il segno nella nostra società.

Buongiorno ragazzi! Con voi voglio partire da una gara particolare che reputo cruciale nella storia recente della Bacigalupo Vasto Marina. Allievi regionali dello scorso anno, sfida casalinga contro l'Acqua e Sapone: tra squalifiche e infortuni, c'è una serie incredibile di assenze. Dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio, voi siete determinanti per ottenere un successo pesantissimo che sarà decisivo in chiave salvezza. Basile fa due assist, prima per la rete del pareggio siglata da Tinari e poi per il gol vittoria del 2-1 di Ventrella. Nei momenti più delicati ci siete sempre, ci raccontate le emozioni e l'importanza di quella partita? Credete sia stata quella la svolta per il raggiungimento dell'obiettivo della salvezza?
Ludovico Basile. Le emozioni sono state tante con la maglia della Bacigalupo, soprattutto nella partita che hai citato. Per un momento ho pensato al peggio, soprattutto per lo svantaggio del primo tempo, ma nell'intervallo dopo il discorso del mister Maurizio Baiocco ho capito quanto fosse importante la salvezza per la società e per tutti noi. Non ci siamo mai arresi, lottando fino alla fine come sapevamo fare ed è così che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo.
Christian Tinari. È stata un'emozione molto particolare, venivamo da un momento complicato in cui nonostante gli sforzi non arrivavano i risultati. Reputo quella partita come una svolta in chiave salvezza e la considero come una doppia soddisfazione, sia per l'importanza del goal che ha aiutato la squadra ad arrivare alla vittoria sia perchè non segnavo da tanto.

Anche grazie a quella partita, in questa stagione la Bacigalupo Vasto Marina ha potuto togliersi diverse soddisfazioni con la qualificazione tra le migliori formazioni abruzzesi ottenuta dagli allievi regionali. Come siete riusciti a disputare un campionato di alto livello? Quanto è stato importante, ma allo stesso tempo difficile, riassemblare la squadra con i tanti nuovi ragazzi arrivati nell'estate 2019?
Ludovico Basile. Sì, anche in questa stagione abbiamo raggiunto molte soddisfazioni grazie alla preparazione del mister Piero Brognoli e di tutto lo staff, ma anche grazie alla voglia di tutti noi di fare sempre di più e di dare tutto per la maglia. Dopo la stagione precedente, non è stato facile iniziare il campionato con ragazzi nuovi, ma con sacrificio si è creata una grande famiglia e così siamo migliorati partita dopo partita anche nei nostri obiettivi.
Christian Tinari. Il calcio è un gioco di squadra e di conseguenza è fondamentale assemblare la squadra, nonostante i tanti nuovi arrivi siamo riusciti a formare un grande gruppo soprattutto grazie alla società e al mister Piero Brognoli che ci hanno permesso di raggiungere il nostro obiettivo.

Il Coronavirus ha fermato il campionato quando mancavano ancora diversi turni, in cui c'erano le potenzialità per fare bene: è un rammarico non poter riuscire a terminare questa stagione?
Ludovico Basile. Certo, è un rammarico perché eravamo convinti del nostro potenziale e consapevoli che potevamo fare grandi cose insieme. Manca molto la lontananza dal calcio e dai campi da gioco, ma mancano molto di più le partite soprattutto per il clima che si creava tra di noi in campo e nello spogliatoio. Manca anche l'affetto dello staff, presente in ogni momento, e dei nostri sostenitori, ma sono convinto che supereremo anche questo momento lottando come sappiamo fare, e solo dopo potremo tornare uniti come prima.
Christian Tinari. È un periodo molto difficile, speravo vivamente di riprendere il campionato ma la salute viene prima di tutto, ovviamente manca faticare con i miei compagni durante la settimana negli allenamenti, ma soprattutto lottare insieme a loro ed esultare insieme per un gol durante una partita.

Come trascorrete le giornate in questo periodo particolare?
Ludovico Basile. In questo periodo non è facile stare a casa, ma per il nostro bene e per il bene degli altri è fondamentale. Ci sono giornate che non passano mai perché la voglia di incontrarsi con i compagni è tanta, ma purtroppo dobbiamo resistere. Nel pomeriggio mi dedico allo sport anche grazie alle dritte del mister che, come la società, non ci lascia soli, facendo esercizi per rimanere in forma.
Christian Tinari. In questo momento complicato cerco di distrarmi soprattutto vedendo film o giocando alla PlayStation, ma sto trovando continuità tutti i giorni anche con gli allenamenti nonostante le molte limitazioni.

In questa stagione avete entrambi esordito e fatto diverse presenze con la nostra juniores d'élite. Com'è giocare con i più grandi? Che differenze ci sono?
Ludovico Basile. Ho avuto la possibilità di avere anche questa soddisfazione ed è stato un momento bellissimo, perché è da lì che inizi a capire cos'è il calcio. All'inizio giocare con i più grandi non è stato semplice, ma con il passare del tempo mi sono adattato e ho scoperto molte cose che non pensavo di conoscere di me stesso.
Christian Tinari. L'esordio con la juniores è stata una grandissima soddisfazione personale, è molto importante giocare con i più grandi perché ti aiutano a crescere ed apprendere molto più velocemente.

Facciamo un passo indietro alla stagione 2017-2018, quando con i giovanissimi regionali conquistate la prestigiosa qualificazione al girone d'élite. Qual è stata secondo voi la gara che ha dato la spinta maggiore? Ci raccontate le emozioni dell'ultima giornata della prima fase, in cui battete per 4-0 l'Alcyone e fate il sorpasso decisivo sulla Virtus Vasto?
Ludovico Basile. La gara che ci ha dato quella spinta in più è stata il derby in casa contro la Virtus Vasto, perché dopo quel pareggio siamo riusciti con la rabbia e con la voglia di andare avanti ad ottenere risultati positivi per poi accedere nella fase d'élite. La partita contro l'Alcyone è stata decisiva per entrare in élite. È stata una gara emozionante sia per le soddisfazioni personali di avercela fatta, sia anche per il sorpasso ai danni della nostra rivale Virtus Vasto, essendo riusciti a lasciarli indietro di noi. Ricordo ancora di essere scoppiato di lacrime per la gioia e ricordo molto bene l'emozionante abbraccio con mister Maurizio Baiocco.
Christian Tinari. È stata una settimana piena di tensioni e preoccupazioni, eravamo consapevoli di dover vincere per forza ma anche che il nostro destino non era solo nelle nostre mani, la vittoria con l'Alcyone ci ha dato speranza ed era necessaria anche per mettere pressione alla Virtus Vasto. Fortunatamente è andato tutto per il meglio.

Ludovico, il tuo inserimento alla Bacigalupo è stato rapidissimo e ti sei immediatamente fatto voler bene da tutti. Quali sono state le tue sensazioni nei primi momenti e come sei riuscito a entrare così bene nel gruppo? Ricordi qualche episodio particolare di questi anni con la nostra maglia?
Ludovico Basile. Sin dall'inizio sono stato molto contento di indossare questa maglia che ha un passato alle spalle molto ampio, sono riuscito ad integrarmi molto bene grazie al presidente Iammarino, a tutto lo staff (Piero, Loris, Luca, Nicola, mister Michele Antonino e molti altri) che mi hanno sempre incoraggiato e supportato. Un ringraziamento va anche ai miei compagni che mi hanno preso come un fratello rendendomi sempre più partecipe, ma soprattutto devo menzionare mister Maurizio Baiocco che mi ha preso a cuore come io ho preso a cuore lui, e non mi stancherò mai di ringraziarlo per la fiducia. Ci sono stati due episodi indimenticabili con la maglia della Bacigalupo: il mio esordio contro la Curi Pescara e il mio primo gol, in cui mi sono sentito fortunato di avere l'opportunità di indossare questa maglia.

Christian, nel 2008 hai iniziato a giocare con la nostra scuola calcio e in questi 12 anni sei stato sempre con noi. Cosa rappresenta per te la Bacigalupo? Quali sono i tuoi ricordi dei tanti tornei disputati da piccolo in giro per l'Abruzzo?
Christian Tinari. Per me non è una semplice società ma è come una famiglia, mi hanno cresciuto e insegnato valori importanti come il rispetto. Ho fantastiche emozioni di tutti i tornei, ma specialmente di quelli disputati e vinti al Centro Sportivo San Gabriele.

Di quale squadra di serie A siete tifosi? Quale calciatore ammirate di più?
Ludovico Basile. Sono un grande tifoso dell'Inter e ammiro molto Javier Zanetti, sia per il suo modo di giocare sia anche per l'attaccamento per i colori e per il rispetto che ha della società e della maglia; così come Zanetti, anch'io grazie a lui porto sempre rispetto verso la maglia che indosso.
Christian Tinari. Sono tifoso interista fin dalla nascita, il mio idolo è Zanetti perché ha fatto la storia dell'Inter ma se dovessi indicare un calciatore in questo momento direi N'Golo Kantè perché è uno che si sacrifica molto per i compagni.

Qual è il ruolo dove vi trovate meglio? Perché?
Ludovico Basile. Durante le mie stagioni ho avuto l'occasione di giocare terzino e centrocampista. Devo dire che mi trovo meglio a centrocampo perché riesco a dare una mano a tutti senza arrendermi mai e senza stancarmi di aiutare un mio compagno.
Christian Tinari. Mi trovo più a mio agio da mezz'ala perché mi piace partecipare sia in fase di attacco sia di difesa, ma in caso di necessità mi metto a disposizione del mister.

Qual è il vostro punto di forza? E in quale aspetto, invece, secondo voi dovete migliorare?
Ludovico Basile. Il mio punto di forza è la grinta che ho dentro e la voglia di fare sempre di più. L'aspetto invece da migliorare è una parte del carattere, per essere più calmo quando affronto un discorso con l'arbitro o con l'avversario.
Christian Tinari. Penso che i miei punti di forza sono la resistenza e la capacità di leggere le situazioni, d'altra parte sono consapevole di dover migliorare fisicamente perché spesso soffro la stazza degli avversari.

Quale partita, per le emozioni o per l'importanza, ricordate con maggior piacere in questi anni con la nostra maglia?
Ludovico Basile. La partita che ricordo con più piacere è il mio primo derby giocato in casa nella stagione 2017-2018, finì in parità ma fu un derby molto emozionante che non dimenticherò mai.
Christian Tinari. Essendo qui da 12 anni ho moltissime partite da raccontare come quelle contro l'Alcyone e contro l'Acqua e Sapone, ma se dovessi dirne una sceglierei quella ai tempi degli esordienti contro la Virtus Lanciano per la difficoltà e per i sacrifici che ci hanno portato alla vittoria.

Intervista realizzata da Loris Napoletano