ECCELLENZA, BACIGALUPO VASTO MARINA-ALBA ADRIATICA 1-2stampa

Comincia con una sconfitta sfortunata il campionato di Eccellenza della Bacigalupo Vasto Marina di Roberto Cesario. All'Aragona passa l'Alba Adriatica di Adolfo Cichella con il risultato di 2-1 in favore dei rossoverdi. All'8' vantaggio albense con Emili che sugli sviluppi di un corner fa partire dal limite dell'area un destro non molto potente ma velenoso che si infila tra la selva di gambe di compagni e avversari e trafigge Marconato. Gioco spezzettato dai tanti falli a centrocampo. Al 27' percussione sulla destra di Mangiacasale che mette in mezzo per l'accorrente Cesario, neutralizzato dalla difesa ospite. Al 34' occasione d'oro per Mangiacasale che servito di prima da Cesario si ritrova a tu per tu con il portiere albense ma calcia di poco a lato. Al 35' il pari biancazzurro con Cesario puntuale ad infilare in rete di testa dal cuore dell'area di rigore un cross dalla destra di Cernaz; nulla può Petrini sull'incornata del numero 9 della Bacigalupo Vasto Marina. Sul finire della prima frazione Fabrizi colpisce di testa con Marconato che alza la sfera sopra la traversa. Seconda frazione che si apre con Petrarulo (ammonito per proteste nei primi 45') che lascia il posto a Pantoni. Al 50' giallo per Irace. Al minuto 53 ancora Cesario lavora un ottimo pallone per Mangiacasale che da pochi passi non trova la porta di un soffio. Coulibaly per Traino e Pollutri per D'Antonio le prime mosse di Cesario. Al 59' il giovane esterno ivoriano ribadisce in rete una corta respinta di Petrini su tiro di Di Gennaro ma il signor Carlini della sezione arbitrale di Lanciano annulla su segnalazione di fuorigioco, dubbio, da parte dell'assistente numero 1, Lombardi di Chieti. Pressione dei padroni di casa che non riescono a portarsi in vantaggio nonostante lo sforzo profuso. Galiè rileva l'ammonito Di Gennaro al minuto 64. Al 70', improvviso, il nuovo vantaggio dell'Alba Adriatica con Cichella che impatta con il corpo una palla crossata da Passamonti in area vastese da calcio d'angolo. Nulla può Marconato sul colpo beffardo del numero 11 ospite. Ciancaglini prende il posto di Irace a 12' dalla fine. All'86' tiro debole di Pollutri che non impensierisce Petrini. Prima del 90' ammoniti D'Adamo per uno spalla-spalla a centrocampo dove ha la peggio Di Sante. Per gli ospiti giallo per Cichella. L'Alba Adriatica gioca con l'orologio ma, nonostante il fisiologico atteggiamento degli avversari, arrivano comunque altre due occasioni clamorose per i padroni di casa. La prima, doppia, con D'Adamo e Mangiacasale che nel terzo dei sette minuti di recupero concessi non riescono a buttarla dentro da due passi, complice anche l'uscita a valanga di Petrini sull'ala calabrese e la deviazione di un difensore ospite che fa carambolare la sfera sulla parte alta del montante. Due minuti dopo Cesario si fa trovare libero nel cuore dell'area di rigore rossoverde ma il suo tentativo di testa su cross di Mangiacasale è centrale, facile preda di Petrini.