Mister Cesario, sensazioni dopo l’amichevole di domenica pomeriggio contro il Campobasso?
“Buona prova dopo due settimane di preparazione, contro un avversario di levatura nettamente superiore alla nostra, costruito per giocarsi le sue carte in ottica promozione in Serie C. Nel primo tempo, con i grandi, i titolari, la squadra ha retto bene l’urto. Abbiamo preso gol evitabili, l’assenza di Marconato tra i pali si è fatta sentire in termini soprattutto di guida per la difesa. Speranza è giovanissimo, deve crescere, accumulare minuti e palloni in fondo al sacco per diventare pronto. Ieri incolpevole sui gol subiti. Abbiamo fatto cose buone e cose meno buone da rivedere, tre-quattro situazioni positive che andavano gestite meglio e una traversa colta da Michele Cesario. Sono soddisfatto del test.”
Nel secondo tempo classica girandola di cambi e i rossoblu hanno preso il largo. I nuovi come sono andati?
“Sì, eravamo in ventisei ieri quindi nel secondo tempo girandola di cambi che ha visto entrare per noi qualche ragazzino del 2002 e 2003 che si è anche ben comportato. Nei molisani è subentrato, tra gli altri, Danilo Alessandro, centravanti del Cesena nella passata stagione. Basta dire questo per far percepire il gap con gli avversari di ieri. I nuovi acquisti si sono comportati bene, da Traino a D’Antonio, che ha giocato un tempo, fino a Matteo Esposito che ha rimpiazzato Pigi nella ripresa. C’è soddisfazione, nel complesso una buona prova di tutti in quella che era solo un’amichevole ma che ci lascia ben sperare per il futuro. Mercoledì siamo attesi ad Agnone per un’altra prova con una squadra di categoria superiore.”
